Il Bonus Protetto è una particolare condizione che permette all’assicurato di conservare la propria classe di merito in caso di primo incidente stradale.
Si tratta di una clausola che va inserita nella polizza RC Auto, e segnaliamo che non è obbligatoria ma facoltativa.
Insomma se avete intenzione di accedere al Bonus Protetto in caso di primo incidente, al momento della stipula della polizza dovrete espressamente chiedere l’inserimento della clausola.
Pagherete ovviamente un sovrapprezzo, il costo del bonus varierà in base alla classe di merito dell’assicurato e alla sua città di residenza.
Di seguito vi indicheremo come funziona il Bonus Protetto.
Limiti e Requisiti
Prima di continuare indicandovi limiti e requisiti del Bonus Protetto, vi informiamo che il suddetto bonus vi permetterà di conservare la classe di merito interna (ovvero quella legata all’assicurazione).
La classe universale (CU) invece ne risentirà dell’incidente, che a sua volta verrà comunque inserito nell’attestato di rischio.
Per poter accedere al Bonus dovranno verificarsi le seguenti condizioni:
- all’assicurato dovrà essere assegnata almeno la classe di merito 4 o una classe inferiore;
- nessun incidente o sinistro stradale nei 2 anni precedenti alla stipula del contratto.
Segnaliamo inoltre che nel caso in cui la storia del guidatore sia positiva, ovvero che presenta un basso profilo di rischio, la compagnia potrebbe anche inserire la clausola in automatico nel contratto senza alcuna spesa aggiuntiva.
Questo però varierà in base alla compagnia di assicurazioni scelta ed ovviamente all’attestato di rischio del conducente.
Solo i guidatori “più virtuosi” potranno ottenere questa garanzia accessoria in maniera completamente gratuita. La clausola verrà quindi utilizzata dalla compagnia come strumento di fidelizzazione.
Il doppio Bonus
Possibile anche attivare un doppio Bonus Protetto (chiamato anche Bonus Garantito), che vi permetterà di mantenere la classe di merito in caso di due incidenti stradali con colpa.
In questo caso il malus (ovvero cambio di classe) sarà assegnato dal terzo incidente con colpa in poi.
Il doppio Bonus prevede però ulteriori requisiti oltre a quelli citati nel paragrafo precedente.
Ovvero aver compiuto almeno 31 anni d’età e appartenere esclusivamente alla prima classe di merito.
Non può essere attivato se il conducente non è in possesso dei suddetti requisiti.
Vantaggi
I vantaggi del Bonus Protetto, come avrete già capito, sono tanti.
Non scalare di classe in caso di incidente stradale è senza dubbio il più grande vantaggio che offre questa clausola.
Ricordiamo infatti che in caso di colpa accertata (superiore al 50%), l’assicurato potrebbe scalare subito di due classi.
Ad esempio se in quarta classe, dopo il sinistro con colpa si ritroverà in sesta classe. Ma non solo, perché aumenterà ovviamente anche il premio annuo da pagare!
Se quindi la vostra classe di merito va dalla prima alla quarta, consigliamo a tutti voi di inserire questa garanzia accessoria nel proprio contratto assicurativo.
Foto di Jens P. Raak da Pixabay