Sentiamo parlare di Autoveicolo storico, ma non sappiamo cosa siano? quando un’autovettura raggiunge i 20 anni di anzianità, con l’articolo 60 del Codice della Strada vengono riconosciuti diverse agevolazioni tra cui l’esenzione sul pagamento del bollo auto e sopratutto la possibilità di accedere a diverse convenzioni con le Compagnie di assicurazioni per ottenere polizze Rc Auto a prezzi molto modesti. In questo caso possiamo parlare di autoveicoli storici.
A gestire la questione Autoveicoli storici è l’ASI, l’Automobilclub Storico Italiano: tramite questa associazione vengono fatte transitare le richieste per l’iscrizione delle autovetture (è obbligatorio per poter rientrare nelle agevolazioni statali e usufruire delle convenzioni assicurative) che prevedono una prima fase con l’invio di una richiesta e delle foto e successivamente una specie di collaudo per la verifica dell’integrità del mezzo
L’ASI appunta ha stipulato convenzioni con alcune delle principali Compagnie di Assicurazione, che permette a tutti coloro sono possessori auto con più di venti anni ed hanno in regola l’iscrizione, di ottenere particolari polizze di RC auto a costi minimi e vantaggiosi, che partono da un minimo di 50 – 60 euro . Anche in questo caso si parla di un grosso risparmio, considerando che si tratta di automobili che percorrono pochi kilometri all’anno e con percentuali di rischio molto basse.
L’unica cosa su cui fare attenzione quando stipuliamo la polizza per un autoveicolo storico è di verificare la presenza o meno di alcune limitazioni chilometriche o limitazioni in caso di sinistro, che queste polizze potrebbero avere per permettere maggiore sconto.