In questa guida vi indicheremo le migliori assicurazioni per barche a vela, a motore, e yacht.
Prima di proseguire, ricordiamo che questo tipo di assicurazione è obbligatoria, proprio come accade per l’RC Auto.
Se possedete quindi un qualsiasi tipo di imbarcazione (unità da diporto), dovrete necessariamente sottoscrivere la relativa polizza assicurativa.
Fanno eccezione solamente due categoria di imbarcazioni, ovvero le barche a remi e le barche a vela senza motore ausiliario.
Se ti interessano invece ulteriori info sulle compagnie assicurative, ti consigliamo di leggere anche: “Le 5 compagnie assicurative più ricche e solide d’Europa”.
Indice
Assicurazioni per barche a vela, a motore, yacht: come funziona
L’assicurazione per barche a vela, a motore, e yacht viene detta anche RC Natanti.
Segnaliamo che in Italia è obbligatorio stipulare questo tipo di polizza, come si evince dalla Legge 24 Dicembre 1969, n°990 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n°2 del 3/01/1970).
L’obbligo di stipula di una polizza di Responsabilità Civile Natanti riguarda tutte le unità da diporto azionate da motore a propulsione meccanica (quindi barche, yacht, ecc.).
L’assicurazione natanti, di conseguenza, è destinata a tutte le imbarcazioni che verranno usate per la navigazione marittima, fluviale, o anche lacustre.
Di seguito vi indicheremo alcune tra le migliori assicurazioni per barche a vela, a motore, e yacht.
Allianz – Passione Blu
Una tra le migliori assicurazioni per barche è senza dubbio la polizza “Passione Blu” del colosso assicurativo tedesco Allianz.
E’ una delle più personalizzabili e flessibili, garantisce protezione dai rischi derivanti da navigazione e ormeggi.
L’assicurazione vi tutelerà in caso di danni provocati a persone o cose durante la navigazione o l’ormeggio, danni provocati alla vostra imbarcazione (furto e incendio), e infine vi offrirà protezione in caso di infortuni (subiti sempre durante la navigazione).
Segnaliamo inoltre che Allianz metterà a vostra disposizione il servizio di assistenza satellitare NautiSat 24.
Sara – Dimensione Mare
Un’altra valida soluzione è rappresentata dalla polizza “Dimensione Mare” proposta da Sara Assicurazioni.
Anch’essa è una polizza altamente personalizzabile, sarà possibile stipulare l’assicurazione standard (ovvero quella obbligatoria) ed aggiungere interessanti garanzie extra.
La polizza vi tutelerà durante la navigazione e l’ormeggio, sia in acque pubbliche che private. Possibile aggiungere protezione in caso di furto e incendio, ma anche per abbandono, collisione ed altro ancora.
In più, Sara Assicurazioni vi offrirà assistenza tecnica, info sugli approdi, previsioni meteo personalizzare e vari tipi di avvisi (burrasca, maree, fari e fanali, ancoraggi, ecc.).
Possibile integrare coperture per:
- regate veliche;
- atti vandalici;
- alluvioni;
- inondazioni;
- altri eventi atmosferici.
Generali – GenMar
L’ultima tra le migliori assicurazioni per barche a vela, a motore, e yacht che vi proponiamo è la polizza “GenMar” di Generali.
E’ una delle più complete, offre numerose garanzie in caso di danni causati involontariamente a cose e persone.
Ma non solo perché coprirà anche i danni materiali causati alla vostra imbarcazione, ed eventuali infortuni a bordo per conducente e passeggeri.
Vi offrirà la giusta protezione anche in caso di danni causati da:
- Maestrale;
- Libeccio;
- Grecale.
Segnaliamo che Generali offre anche un sistema di assistenza in navigazione che garantisce anticipi di denaro ed assistenza per:
- rientro dell’assicurato,
- ricovero;
- invio pezzi di ricambio;
- invio tecnici e skipper.
Assicurazione per il Carrello Barca
Quando si tratta di assicurare il carrello barca, utilizzato per il trasporto di imbarcazioni via strada e spesso anche come invaso per il rimessaggio invernale, è fondamentale comprendere le varie implicazioni e le coperture necessarie. La normativa in materia richiede un’estensione rispetto alla polizza di Responsabilità Civile (RC) stipulata sul veicolo deputato al trasporto, ma le specifiche possono variare in base al tipo di utilizzo del carrello.
Iniziamo distinguendo tra il carrello appendice e il carrello porta barca o rimorchio. Le appendici, o carrelli appendice, sono considerate un’estensione del veicolo trainante e non hanno un proprio documento di immatricolazione. Esistono due tipi principali: il tipo “A”, abbinabile a ogni tipo di motrice, e il tipo “B”, che richiede un veicolo trainante con una massa a vuoto di almeno 1000 kg. I rimorchi, invece, sono mezzi indipendenti e richiedono un proprio libretto di circolazione.
Quando il carrello è agganciato all’auto e trasportato su strade pubbliche, è necessaria un’estensione sulla polizza RC auto dell’auto trainante per coprire i danni causati a terzi. Tuttavia, quando il carrello è fermo, ad esempio in un parcheggio pubblico, è richiesta un’assicurazione rischio statico per coprire i danni accidentali o derivanti da manovre errate durante il trasporto manuale.
Esiste anche una polizza facoltativa per il rischio dinamico, che copre i danni causati dal rimorchio a terzi durante il transito su strada. Questa rappresenta un’estensione della RC auto e può essere utile per chi utilizza frequentemente il carrello per il trasporto di barche e gommoni.
Infine, è consigliabile considerare altre coperture accessorie, come una polizza furto-incendio per proteggere gli accessori lasciati nel rimorchio e una polizza kasko per garantire la copertura dei danni alla barca rimorchiata.
In sintesi, assicurare il carrello barca richiede una valutazione attenta delle esigenze specifiche e delle coperture necessarie per garantire una protezione completa in ogni situazione.